TABU' E COSCIENZA

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9786600001005

LIBRI

LIBRI

1978

1

173

A chi abbia seguito le tappe del dibattito intorno alla 'questione femminile', caratteristico dell'ultimo decennio, certo non sfugge la scarsa presenza di contributi critici dedicati al problema della letteratura femminile. Pregiudiziali di tipo ideologico connesse alla difesa della letteratura tout court, universale e senza aggettivi, hanno a lungo indotto a ritenere l'antologizzazione delle scrittrici-donne operazione scorretta, o quantomeno pericolosa, in grado di farsi essa stessa potenziale veicolo di nuove discriminazioni tra i sessi. Contro tale tendenza, messa in crisi dalle elaborazioni teoriche del neofemminismo, si 'analizza in questo libro il personaggio femminile 'dalla parte della donna', intendendo delineare attraverso le tipologie privilegiate il percorso della ' coscienza' dalla produzione fin de siècle al romanzo femminista degli anni settanta. Naturalmente accanto alle voci che esprimono i risultati di una consapevolezza conquistata o a quelle testimoni, loro malgrado, della subalternità, si affiancano e si contrappongono altre che facendosi mediatrici di modelli o ruoli cari alla cultura patriarcale, evidenziano un punto d'osservazione altrettanto importante almeno per quanto riguarda la specifica funzione didascalico-pedagogica affidata alla letteratura femminile sin dagli albori del secolo.