STORIE DI UN ANNO DI PESTE

No

No

9786600003016

LIBRI

LIBRI

1

312

Comportamenti Sociali e immaginario nella Firenze Barocca

Nel 1630 una calamità si abbatte su Firenze. Portata dai soldati sbandati dal teatro della Guerra dei Trent'anni, la peste entra in città, accentuando le forme del controllo istituzionale e della resistenza sociale. È un quadro di vita e non di morte quello che qui viene ricostruito, attraverso il doppio registro dell'alto e del basso, del controllo simbolico e sociale: da un lato le strategie di difesa del popolo minuto, narrate in prima persona attraverso gli interrogatori dei processi criminali; dall'altro le radici sacrali del dominio politico riproposte alla coscienza collettiva dagli esponenti della corte e della famiglia regnante, testimoni al processo di canonizzazione della beata taumaturga Domenica da Paradiso. I protagonisti ricordano e raccontano, spostando i piani della memoria per parlarci di malattia e guarigione, di attaccamento al denaro e alla famiglia, di rivalità e possesso, di morte e gloria. Sono le grandi passioni che muovono la parabola intrecciata di queste storie private e di quella pubblica, sacra e profana. Il racconto della peste si offre allo sguardo in forma di teatro dell'agire collettivo, teso a reintegrare entro dimensioni socialmente addomesticate l'ignoto della calamità, della natura, del caso.